Cosa fare se Windows ti obbliga a formattare solo in NTFS
Non ho nulla contro il File system NTFS, perfetto per l’utilizzo di (e da) Windows, ma a volte capitano delle cose strane quando si cerca di usarlo da Ubuntu. Oggi, per esempio, ho salvato un file archivio di grosse dimensioni sul mio hardisk formattato in NFTS, quasi pieno, e Ubuntu ha completato la scrittura non accorgendosi che la memoria fosse satura, facendomi perdere il file archivio.
L’unica soluzione a questo problema è quello di formattare la memoria o partizione in exFAT (qui ne spiego i motivi), e bisogna farlo tramite riga di comando in cmd, perché Windows non lo consente.
Basta aprire il Prompt dei comandi e usare la seguente sintassi
format LETTERADRIVE: /FS:EXFAT /V:"Descrizione" /Q /X
sostituendo LETTERADRIVE con la lettera del Drive che si desidera formattare, e seguire le linee guida che ci vengono proposte nel prompt stesso. Dopodiché per gestire il filesystem exFAT da Ubuntu basta seguire queste istruzioni.